Illustratrice e ricercatrice di nuovi linguaggi .
Per tre anni ha collaborato con la compagnia Qualibò per l’immagine del festival “Visioni di parte”
Collabora stabilmente da cinque anni con il trio l’Escargot come illustratrice
Ha lavorato al concept album dei Radiodervish “Cafe Jerusalem”, con un libretto di illustrazioni che sono poi confluite nella pubblicazione di un cd e di un vinile a tiratura limitata .
Nel 2016 ha realizzato un bestiario di volo di cinquanta immagini per il lavoro “Meccanismi di volo” del musicista Francesco Massaro.
Nel 2016 ha realizzato il manifesto per il festival dell’alta Murgia “Up”.
Da due anni collabora come illustratrice al festival “Il cammino celeste”di Lecce.
Ha realizzato il manifesto per la rassegna di teatro ragazzi “Ti fiabo e ti racconto “del 2017.
Ha esposto alla galleria degli esordi e al teatro Kismet di Bari,Chiesa dello Spasimo di Palermo e al teatro comunale di Brindisi, al Castello di Bisceglie, alla libreria SVOLTASTORIE
Ha tenuto workshop sulla tecnica mista e seminari sull’Art Brut e sule origini dell’albo illustrato, a Bisceglie e a Cassano .
Attualmente si occupa di ricerche iconografiche relative all’Art Brut e di attività laboratoriali.
In attivo la lavorazione alle illustrazioni del libro “Nura ” della giornalista Paola Caridi e la collaborazione con Nabil Bey, cantante dei Radiodervish,per la favola “La bambina che voleva la luna”
Appassionata di tecniche miste e arte iraniana, è profondamente devota al movimento del Bauhaus a Virginia Woolf, Henry Matisse, Lele Luzzati, Bruno Munari e Marc Chagall.